TECNOLOGIA
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Requisiti e prestazioni
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Elementi del vano
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Elementi della finestra
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Tipi di apertura
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Tipi di vetro
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APPROFONDIMENTI
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I requisiti sono le caratteristiche che un componente edilizio deve possedere per superare determinate prove o esami che ne certifichino la qualità.
Le prestazioni invece rappresentano il rendimento che lo stesso componente raggiunge nello svolgere le proprie funzioni.
Sulla base della normativa vigente i principali requisiti normalmente considerati nella progettazione dei serramenti sono:

- il controllo delle dispersioni termiche, ovvero l'attitudine a contenere entro determinati limiti di legge le perdite di calore verso l'esterno per conduzione, convezione e irraggiamento;

- il controllo dell'irraggiamento termico solare, che esprime la capacità del serramento di contribuire alla difesa nei confronti dell'energia solare.
Il soddisfacimento del requisito dipende dalle caratteristiche di trasparenza della vetratura alle varie frequenze dei raggi solari, ed è definito in sede progettuale dal cosiddetto fattore solare, cioè dal rapporto tra l'energia totale entrante nell'ambiente e l'energia incidente sulla superficie vetrata;

- il controllo del passaggio della luce, ossia l'attitudine a consentire l'illuminazione naturale degli ambienti.

Tale requisito è espresso attraverso il fattore medio di luce diurna, consistente nel rapporto in percentuale tra l'illuminamento medio presente negli ambienti di un edificio e l'illuminamento contemporaneamente presente su una superficie orizzontale situata all'esterno che riceva la luce dell'intera volta celeste senza irraggiamento diretto;

- il controllo del passaggio dell'aria, cioè l'attitudine a contenere entro determinati limiti l'ingresso di aria a serramento chiuso e a graduarne il passaggio a serramento aperto, in relazione alla necessità di svolgere, in condizioni di benessere e di igiene, le attività previste nell'ambiente servito dall'apertura;

- il controllo del passaggio del rumore, ovvero l'attitudine a fornire un'adeguata attenuazione dei rumori provenienti dall'esterno. Questo requisito, che deriva dalla necessità di fornire un adeguato comfort acustico all'interno degli ambienti, viene espresso in base all'indice di valutazione del potere fonoisolante ai rumori aerei;

- la tenuta all'acqua, cioè la capacità di impedire, a una determinata pressione, infiltrazioni d'acqua. Si tratta di un requisito legato alla necessità di evitare il contatto con l'acqua di parti non progettate per essere bagnate e quindi suscettibili di deterioramento;

- la resistenza al carico del vento, cioè l'attitudine, di tipo meccanico, a contrastare il manifestarsi di rotture o di deformazioni inaccettabili in conseguenza delle sollecitazioni esercitate dal vento;

- la sicurezza alle intrusioni, ovvero l'attitudine a impedire l'intrusione di persone indesiderate. Il requisito si misura in rapporto alla resistenza opposta dal serramento ai tentativi di sfondamento, perforazione e forzatura, e dipende essenzialmente dalla resistenza agli urti della lastra di tamponamento;

- la resistenza al fuoco, ovvero l'attitudine a conservare per un certo periodo di tempo le prestazioni fornite in caso di incendio. Si tratta di un requisito che viene espresso negli edifici soggetti a prescrizioni antincendio.

Oltre a questi requisiti principali ne esistono poi altri maggiormente legati all'affidabilità funzionale del serramento e altrettanto importanti:
resistenza alle errate manovre, facilità di manovra, controllo degli ingombri (durante l'apertura), resistenza all'usura di servizio, resistenza agli urti, controllo della condensazione superficiale e interstiziale, resistenza agli ambienti aggressivi, resistenza al lavaggio con detersivi, resistenza alle aggressioni di insetti, resistenza alla luce, resistenza al gelo, resistenza agli shock termici, resistenza a variazioni cicliche della temperatura, reazione al fuoco, controllo delle modalità di rottura, manutenibilità, smontabilità e sostituibilità parziale o totale.

A fronte di questa serie di requisiti i serramenti devono offrire durante il loro periodo di esercizio, delle prestazioni adeguate e misurabili in conformità ai parametri di funzionamento stabiliti dalla normativa.
Nello svolgimento delle prestazioni ciascuna parte costituente il serramento collabora in modo integrato con le altre, per cui, ad esempio, sulla trasmittanza termica dell'elemento incideranno sia le specifiche caratteristiche di conduttività del telaio che quelle della lastra di vetro, nonché la modalità della loro connessione.
E ciò vale anche per la permeabilità all'aria, l'isolamento acustico, ecc., che saranno il risultato delle diverse proprietà dei materiali e dei semilavorati concorrenti alla composizione del serramento.


La normativa internazionale specifica poi due criteri di scelta, non alternativi, che distinguono differenti categorie di prestazione:

- criteri dipendenti dal sito climatico, che riguardano il controllo del passaggio del calore e del rumore, la tenuta all'acqua e all'aria, la resistenza al carico del vento e la resistenza agli agenti aggressivi;

- criteri indipendenti dal sito climatico, che vengono valutati in relazione all'uso del serramento e che riguardano il ricambio d'aria naturale, la resistenza al fuoco, la non rumorosità, la sicurezza alle intrusioni, la resistenza alle sollecitazioni meccaniche, ecc.

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